Società di Ingegneria a Milano, Perugia e Bologna

I PROGETTI

Ristrutturazione edilizia caserma dei carabinieri nel Comune Pietracamela

Ristrutturazione edilizia locale Caserma dei Carabinieri – Via Gran Sasso 27, Pietracamela (TE)

Anno:
2018/2021

Committente:
Comune di Pietracamela

Luogo:
Pietracamela (TE)

Servizi:

  • Progettazione Definitiva

  • Relazione Geologica

L’oggetto della prestazione ha riguardato un edificio di proprietà del Comune di Pietracamela ove risulta attualmente localizzata la Caserma dei Carabinieri.
Tale edificio risulta pertanto classificabile come edificio di importanza strategica dal punto di vista sismico ,risulta normativamente classificato in “classe d’uso 4” ai fini delle verifiche da effettuare.

L’edificio si sviluppa su 4 livelli fuori terra, piano terra, piano primo, piano secondo e piano sottotetto, più un livello seminterrato di superficie parziale rispetto ai piani superiori.
Strutturalmente risulta costituito da struttura portante in muratura, in pietra per quanto riguarda il piano seminterrato, blocchi di laterizio per quanto attiene ai livelli fuoriterra: i solai risultano del tipo latero-cemento.

Sono state effettuate indagini accurate che hanno consentito di caratterizzare con precisione le caratteristiche dei materiali ai fini della modellazione e del calcolo di verifica strutturale del livello di vulnerabilità e del successivo intervento di progetto.

Il progetto di ristrutturazione/miglioramento ha riguardato sia le strutture di fondazione che le strutture in elevazione ed in parte gli orizzontamenti.

Il sistema fondale è stato integrato tramite cordoli in affiancamento rispetto alle attuali fondazioni, al fine di raggiungere valori di pressione di contatto compatibili con i litotipi presenti a quota di imposta del fabbricato.

Per l’irrigidimento delle pareti in muratura si è necessariamente tenuto conto dell’esistenza di un cappotto esterno di recente realizzazione che ha reso disponibile la sola faccia interna delle pareti perimetrali per gli interventi a valenza strutturale: nella scelta della tipologia di intervento si è altresì privilegiata una soluzione che, alla luce del livello di finitura degli interni e della perfetta agibilità dei locali, risultasse minimamente invasiva in relazione agli spessori necessari all’intervento.
La scelta è caduta su un intonaco armato con malta fibrorinforzata ed armatura in rete in fibra di vetro di spessore non superiore a cm. 2.

Nella stessa ottica, ed al fine di raggiungere il livello di resistenza normativamente previsto per l’intervento di miglioramento delle strutture in classe d’uso 4, si è proceduto a prevedere un rinforzo estradossale dei solai di piano primo, secondo e sottotetto ed al collegamento dei medesimi alle strutture verticali tramite codolo perimetrale in profilato di acciaio ad “elle” collegato alle stesse tramite perfori armati: per il solaio di copertura il cordolo sarà invece costituito da piatto di acciaio collegato tramite perfori armati su tutte le teste delle murature di appoggio.